Come mangiare i mirtilli rossi per abbassare la glicemia: ecco i 3 trucchetti della nonna

I mirtilli sono dei frutti molto apprezzati e amati, molto utilizzati in cucina grazie al loro sapore. Essi vengono utilizzati sia per ricette dolci ma anche per quelle salate, ad esempio si utilizzano per una salsa tipica degli Stati Uniti, preparata il giorno del ringraziamento. si tratta quindi di un alimento particolarmente apprezzato.

Oltre alla alla versatilità che hanno in cucina, essi sono molto buoni e soprattutto molto benefici per il nostro organismo. Ovviamente però ne esistono di tantissimi tipi e bisogna innanzitutto fare la distinzione tra il mirtillo rosso e quello nero. In questo articolo andremo a vedere tutti i benefici del mirtillo e soprattutto perché è importante per la glicemia.

Mirtillo: ecco come si classificano

Come sto dicendo, il mirtillo si può trovare in varie tipologie come ad esempio quello rosso che troviamo in molte regioni d’Europa, esso ha un’altra concentrazione di vitamina C, ferro e fibre e proprio per questo motivo è considerato un alimento salutare e rinfrescante. Inoltre contiene anche il fosforo, l’acido citrico e il manganese.

Per quanto riguarda invece il mirtillo nero lo possiamo trovare nel nord Italia e arriva la sua maturazione nei mesi di luglio e agosto. Dal punto di vista nutrizionale e considerato quello con più sostanze nutritive, soprattutto per chi ha problemi di fragilità capillare. Contiene anche tantissimi sostanze antiossidanti che vanno ad aiutarci a contrastare i radicali liberi.

Benefici dei mirtilli

Essi sono davvero tanto benefici per il nostro organismo, infatti vanno a migliorare il microcircolo e sono ottimi alleati per problemi alla vista come bruciori, congiuntivite e arrossamenti vari. Sono ottimi per aiutare gli occhi, aiutandoli a ad adattarsi meglio all’oscurità e alla scarsa luminosità. Sono molto importanti anche per andare a contrastare la glicemia.

  • proteggono i vasi sanguigni;
  • aiutano a mantenere la forma fisica;
  • ottimi per abbassare la glicemia;
  • aiutano a bruciare i grassi.

I mirtilli, quindi sono ideali per andare a prevenire dei disturbi cardiovascolari, dato che con essi si va a migliorare la microcircolazione. Sono anche considerati degli alimenti sazianti, sono quindi utilizzati come pasto light per uno spuntino o dopo cena. Questo frutto è molto consigliato per chi soffre di glicemia alta, dato che farne uso può portare ad un abbassamento di questi valori.

È importante quindi consumarli regolarmente e ciò è in grado di andare ad aumentare anche la concentrazione e la memoria, dato che i suoi effetti possono durare anche cinque ore. Questo avviene soprattutto grazie agli antiossidanti che contengono che aumentano il flusso sanguigno al cervello e quindi esso sarà più stimolato.

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