In questo nostro articolo di oggi dedichiamo la nostra attenzione alla coltivazione del limone in vaso ma soprattutto al momento più adatto per potarla senza creare danni. Quando si parla della coltivazione del limone in vaso, la prima cosa da precisare è che ci sono certe tipologie di varietà che risultano essere molto più indicate rispetto ad altre e qui di seguito scopriremo di più.
La specie di limone più diffusa e più indicata anche per via della generosità nella produzione stessa dei frutti è la Florentina, specie toscana in cui si trovano fiori e frutti in vari stadi di maturazione. Poi abbiamo anche la specie Salicifolia, anch’essa molto diffusa e infatti coltivata come pianta ornamentale; altrettanto diffusa, però, è anche la specie Lunario, varietà che viene anche chiamata “delle quattro stagioni” grazie alla particolarità di fiori in ogni luna nuova.
Coltivare limone in vaso: come fare?
La prima cosa da fare quando si parla di coltivazione, intanto, è quella di assicurarci che la pianta sia forte e ben rigogliosa con delle foglie verdi che non hanno parassiti. In tal senso il rinvaso è qualcosa di fondamentale per il benessere stesso della pianta, dato che offre uno strato di crescita per i micronutrienti e in più possiamo anche dire che necessitano di un rinvaso periodico che consentirà di sviluppare meglio le radici.
La cosa importante quando si inizia questa pratica è procurarsi un vaso adeguato alle dimensioni e in genere comunque serve avere una circonferenza e altezza doppia del pane di terra. Poi, al primo rinvaso ed anche ai successivi, si deve aggiungere del terriccio specifico per agrumi predisponendo sul fondo un bello strato di argilla espansa di 3 cm in cui l’argilla assorbirà tutta l’acqua evitando i ristagni idrici.
Ma quando potare il limone in vaso?
Quando si parla della potatura del limone in vaso c’è sempre un po’ di confusione dovuta sia a come deve essere effettuata, sia su quando deve essere potata per garantire una crescita migliore. Parlando proprio di quando potarla ci sono varie risposte diffuse di cui alcune relative al mese di marzo, di aprile, di maggio o ancora giugno e settembre ma quello che ancora in molti non hanno capito è che non si tratta di un mese specifico ma più che altro ad un periodo.
- nei mesi freddi;
- all’arrivo dei mesi caldi;
- in base al clima.
Intanto è chiaro che potare un limone in vaso nei mesi invernali più freddi, significa certamente farlo soffrire dato che in questo periodo i rami tendono ad irrigidirsi maggiormente in senso di protezione e, se vengono potati, allora avranno bisogno di molto più tempo per poter guarire. Al tempo stesso, però, stessa cosa accade nei mesi più caldi in quanto, nonostante le temperature più miti ammorbidiscono i rami, si devono fare i conti con le possibili gelate notturne.
Ora, conoscendo tutti questi utili elementi, non sarà affatto difficile capire quando si deve potare il limone in vaso ma c’è comunque da precisare che tutte queste informazioni devono sempre essere considerate in base al clima che c’è nella zona di abitazione. Infatti, sintetizzando il tutto, possiamo dire che bisognerebbe scegliere il periodo in cui il tempo sia mite e decisamente stabile.
