Possiedi un giardino tutto tuo e desideri imparare a prendertene cura nel migliore dei modi? Nel corso degli ultimi anni, sono state sempre di più le persone che si sono avvicinate al mondo del giardinaggio. Questo è avvenuto a partire dalle pratiche più semplici, come ad esempio piantare i fiori o curare le aiuole.
Tra gli elementi caratterizzanti un giardino, ce n’è uno veramente importante: il prato. Saper falciare il prato in maniera efficiente è fondamentale per dare allo stesso un impatto visivo omogeno e ben curato. Tuttavia, questo è realizzabile solo nella misura in cui si utilizzi un buon tosaerba. E tu sai come si usa?
Diversi tipi di tosaerba
In commercio sono disponibili diverse tipologie di tosaerba. La differenza tra ognuno di essi non risiede soltanto nel costo o nella qualità del prodotto interessato, ma dipende da fattori che sono direttamente collegati al prato. In particolare, molto rilevante è la superficie del manto erboso da tagliare. Ad esempio, per i giardini particolarmente piccoli vanno bene sia i tosaerba manuali.
Per quelli già un po’ più estesi, vanno bene sia il tosaerba elettrico che quello con il motore a scoppio. Questi ultimi possono essere spinti tramite la forza delle nostre braccia o essere semoventi. Per le superfici erbose particolarmente estese, invece, è consigliato utilizzare un trattorino tosaerba (uno di quelli che abbiamo visto nei film americani più famosi).
Come usare un tosaerba:
Capiamo bene che la prima volta che si prova ad utilizzare un tosaerba, non sia proprio rose e fiore. Questo soprattutto in relazione al fatto che il tosaerba si caratterizza di più componenti che, unite tra di loro, determinano l’efficienza del taglio. Nonostante ciò, il tosaerba più utilizzato è quello col motore a scoppio semovente. Ecco come si usa:
- Prima di iniziare il lavoro, si apre il coperchio in cui andrà inserito il sacco raccoglierba;
- Controlliamo che nel serbatoio ci sia il carburante. Nel caso di responso negativo, procediamo ad inserire la normale benzina al suo interno. (O una specifica, dipende dal manuale delle istruzioni del prodotto);
- Controlliamo che il motore sia adeguatamente lubrificato. Se così non fosse, bisogna lubrificarlo con l’olio motore;
- Regoliamo il manubrio ad un’altezza idonea che ci faccia tenere una postura dritta;
- Regoliamo l’altezza delle ruote in base all’altezza dell’erba. Ciò deve essere fatto muovendo il comando centralizzato, oppure manualmente su ogni singola ruota;
- A questo punto, azioniamo la pompa di innesco. Prendiamo le redini del manubrio ed alziamo la leva della frizione verso il manubrio.
- Con l’altra mano, tiriamo la cordicella dell’accensione fin quando il motore non si avvia. A questo punto, procediamo con l’acceleratore così da far avanzare il tosaerba;
È importante precisare che la leva della frizione deve essere tenuta ben salda con le mani, altrimenti il tosaerba si spegne e bisogna riattivarlo con la cordicella. Una volta che si sta procedendo con l’avanzamento, noteremo che la carter lama inizierà a tagliare il nostro prato. A noi toccherà solo far attenzione a seguire un andamento dritto.
A fine lavoro, basterà rilasciare la frizione in modo che il tosaerba di spenga. Una volta fatto questo, prendiamo il sacco raccoglierba che ormai sarà pieno, e lo mettiamo via. Come hai potuto vedere, non è difficile usare il tosaerba ma serve soltanto un po’ di pratica. Detto questo, buon giardinaggio!
