Immagina di svegliarti una mattina con una certa voglia di bucatini col pomodorino fresco. Ti addentri nel tuo piccolo orto e ne cogli alcuni, immaginando già quel delizioso profumo derivante dall’abbinamento dei pomodorini col basilico fresco. Non sarebbe fantastico? Originari dell’America Centrale, attorno all’origine del termine “pomodoro” coesistono diverse leggende.
Tanto piccoli quanto deliziosi, quel che noi sappiamo per certo è che i pomodorini rappresentano una della varietà più minute fra tutte, ma dal sapore particolarmente intenso. Sono ortaggi estremamente versatili, tanto che ognuno di noi sogna di averli sempre disponibili e a portata di mano. E, dunque, è bene sapere che questo è assolutamente possibile. Vediamo come si coltivano i pomodorini:
Pomodorini: varietà e contenuto nutrizionale
Di pomodorini ne esistono tantissime varietà differenti, che si contraddistinguono le une dalle altre in base a piccole differenze in termini di: gusto, colore e dimensioni. Una delle varietà più comuni è quella del Piennolo, originaria delle regione Campania. Altrettanto conosciuto, è il pomodorino Pachino di origini siciliane. Proveniente dall’Asia, invece, il pomodorino Datterino.
Questi ortaggi sono particolarmente ricchi di acqua e presentano un basso apporto calorico. Allo stesso modo, l’indice glicemico è relativamente basso, quindi si potrebbero consumare in tranquillità anche nei casi di glicemia alta. Particolarmente abbondante l’apporto di sali minerali e di vitamine, specie la vitamina C che è uno dei più potenti antiossidanti presenti in natura.
Come si coltivano i pomodorini:
Indipendentemente dalla varietà di pomodorini che prediligi, la tecnica di coltivazione si realizza più o meno nelle stesse modalità. Si tratta di un processo abbastanza semplice che richiede, da parte tua, solo un pizzico di pazienza, di passione per i tuoi frutti e di costanza. Ecco come si coltivano i pomodorini:
- Acquista piantine già formate: questo ti permetterà risparmiare abbastanza tempo nel processo di coltivazione dei pomodori. Se decidessi di partire dai semi, dovresti iniziare almeno un paio di mesi prima rispetto ai tempi ideali per il trapianto, che si identificano tra la fine di aprile e l’inizio di maggio;
- Terreno: i pomodorini crescono bene in terreno che sia ben drenato ma soprattutto ricca di sostanze organiche da cui le future radici ricaveranno il proprio nutrimento. Dopo aver lavorato il terreno, si scavano delle buchette abbastanza profonde all’interno delle quali andremo ad inserire le nostre piantine;
- Posizione: i pomodorini fanno parte della famiglia delle Solanacee, di conseguenza si capisce che amano fortemente il sole. Le piantine vanno posizione in un luogo che riceva abbastanza luce solare, almeno per mezza giornata altrimenti il risultato saranno frutti troppo piccoli, amari e di un colore rosso ma pallido;
- Irrigazione: l’irrigazione deve avvenire in maniera costante ma non eccessiva, altrimenti si rischierebbe di far morire le piantine. È sufficiente bagnare soltanto il terreno alla base della pianta quando questo appare secco, facendo sì che resti il più possibile umido. Evitate di bagnare le foglie;
- Concimazione: questa fase si deve effettuare durante il periodo di crescita della pianta, subito prima della produzione dei suoi frutti. Bisogna utilizzare un fertilizzante che sia ricco di fosforo, potassio ed azoto, tre elementi di cui le piante di pomodoro sono ghiotte;
La concimazione della piante di pomodoro può essere fatta molto semplicemente miscelando il concime all’interno dell’acqua destinata all’irrigazione. Facendo così, il prodotto sarà adeguatamente distribuito e la pianta crescerà sana e forte. E, a proposito di crescita, bisogna potare quando si nota che la pianta ha ormai formato un cespuglio parecchio prosperoso.
Inoltre, i pomodori sono abbastanza pesanti ed i rami sui cui crescono fanno difficoltà a sostenerli. Si può facilmente rimediare a questo aspetto installando delle assi di legno adiacentemente alle piantine e fissandole a questi ultimi con delle fascette. Come vedi, coltivare i pomodori non è difficile ma ci vuole solo qualche accortezza in più. Tuttavia, sarai ripagato da prodotti freschi e genuini!