Sogni di dare alla tua casa quel tocco rilassante tipico dei paesi orientali? Allora non c’è niente di meglio che decorarla con un albero di bonsai. Tanto minuti quanto affascinanti, i bonsai sono delle meravigliose piante ornamentali facenti parte della tradizione e della cultura del Giappone. Rappresentano proprio il simbolo indiscusso di questo Paese, tanto da parlare addirittura di “arte del bonsai“.
Che sia un bonsai da interno o da esterno, quel che è certo è che esso richiede delle particolari cure specifiche. Senza queste ultime, non si potrebbe di certo garantire la prosperità e la salute alla nostra pianta. Tuttavia, la cura del bonsai consta di un serie di processi conseguenziali. Vediamo che cosa c’è da sapere:
Curiosità sui bonsai:
Sapevi che in realtà non sono altri che dei normalissimi alberi? Mi spiego meglio: in realtà, sono delle classiche specie di alberi che possiedono tutte le potenzialità per poter crescere in maniera normale, dunque raggiungere delle dimensioni molto maggiori. Questi, nel caso dei bonsai, sono trattati con delle tecniche specifiche che si ispirano ai fondamenti della tradizione Zen, facendo in modo che essi rimangano di piccole dimensioni.
Attorno a queste ridotte dimensioni, si è generata anche una particolare e suggestiva credenza popolare. In molti ritengono che, tenere un bonsai nel proprio appartamento, possa portare sfortuna. I pochi cm di cui questo mini albero si caratterizza, vengono tradotti come un presagio di limitazioni in termini finanziari, economici, di fortuna ed anche di salute.
Cosa devi fare per curare un bonsai:
Nonostante le credenze popolari che girano attorno ai bonsai, averli nella propria casa non può far altro che rendere l’ambiente più armonioso e rilassante. La cura del bonsai richiede più fasi a cui prestare attenzione ed è un processo che deve essere fatto costantemente, se si tiene alla salute del proprio. Dunque, munisciti di pazienza. Ecco cosa devi sapere sulla cura dei bonsai:
- Posizione: i bonsai amano fortemente la luminosità. Assicurati di posizionarli in un luogo che sia abbastanza luminoso, ma fai attenzione che i raggi solari non siano diretti per evitare che questi possano seccare la nostra pianta;
- Irrigazione: questo fattore dipende dalla stagione. Durante quella invernale, è sufficiente irrigare tra le due e le tre volte a settimana. In estate, invece, potrebbe essere necessario farlo tutti i giorni;
- Concimazione: il bonsai deve essere concimato con un fertilizzante che abbia delle alte concentrazioni di azoto. Questa azione di cura si deve effettuare durante la fase di crescita della pianta, che ricade tipicamente in primavera. Meglio evitare i mesi più caldi, mentre in inverno non deve essere fatta;
- Potatura: è la cura più importante da fare nei confronti di un bonsai, in quanto è quella che garantisce il mantenimento delle dimensioni desiderate. Tipicamente, si può fare durante tutto l’arco dell’anno, con una particolare predilezione verso la stagione primaverile;
Un cenno particolare deve essere fatto rispetto all‘irrigazione del bonsai. Questo piccolo alberello ama l’umidità, addirittura ne soffre la mancanza. Proprio per questo motivo, è bene metterlo in determinati punti della casa o del giardino, come in corrispondenza di porte e finestre o in cucina. È fondamentale che il terreno venga tenuto sempre umido, irrigando immediatamente quando ci si accorge che appare secco, visivamente e tattilmente.
Quando si annaffia il bonsai, è bene bagnare soltanto il terreno in cui affondano le radici e non le foglie. Per queste qui, al massimo, è sufficiente nebulizzare l’acqua permettendo anche a loro di vivere in una ideale condizione di umidità. Detto ciò, curare i bonsai non è difficile, basta soltanto sapere come vogliono essere trattati!
