La siepe è un bellissimo ornamento caratteristico che ha, però, bisogno di cure specifiche al fine di crescere rigogliosa e sana oltre che sempre in salute. Questa viene spesso utilizzata anche come mezzo di divisione tra due proprietà e può anche essere trasformata a proprio piacimento diventando davvero speciale. Infatti sono davvero in molti ad optare per la coltivazione delle siepi specie se sono in possesso di uno spazio verde da poter abbellire e decorare al meglio.
Quel che c’è da sapere è che anche la siepe, come altre diverse piante da giardino, ha bisogno di particolari cure per poter svolgere al meglio la sua funzione. Questa può essere di varia natura e da semplice ornamento può diventare un elemento importantissimo per tracciare un confine e delimitare i sentieri. La cosa importante è dedicare l’attenzione alla potatura che deve essere eseguita ad intervalli regolari per garantire una crescita decisamente armoniosa.
Cosa c’è da sapere sulle siepi?
Come abbiamo già detto, le siepi svolgono varie funzioni tra cui anche quella frangivento, frangivista e di delimitazione. Per esempio, una siepe frangivista ha la funzione di proteggere uno spazio privato formando una specie di muro tutto verde e qui bisogna scegliere quelle più alte. Qui ci sono però altri criteri da prendere in considerazione come ad esempio la rusticità e l’estetica ovvero la resistenza al freddo.
Nel nostro Paese, le siepi più amate e diffuse nel classico giardino all’italiana, risultano essere quelle formali e si tratta di siepi monocolturali realizzate quindi con un solo cultivar di piante sempreverdi e potate regolarmente che le conferiscono quest’aspetto verde. Tuttavia ci sono anche le siepi informali che sono invece tipiche del giardino inglese e queste hanno un aspetto naturale dato che sono costituite da diverse specie, colore e dimensioni.
Quando potare le siepi? Ecco il momento perfetto
Quel che bisogna sapere quando si parla di potatura delle siepi è che questa deve essere fatta in precisi periodi dell’anno e deve anche essere eseguita in un certo modo al fine di poter garantire uno sviluppo regolare della pianta stessa. C’è anche da sapere che la siepe deve essere sempre concimata, monitorata ed irrigata a dovese apportando le giuste cure al terreno. Inoltre nel corso della potatura devono essere eliminate tutte le parti malate e tutti i rami pezzati. Ma quali attrezzi utilizzare?
- Un paio di cesoie;
- dei guanti da giardinaggio;
- un tagliasiepi;
- due bastoncini;
- un rotolo di spago.
Riguardo il periodo giusto per effettuare la potatura della siepe sappiamo che questa deve essere fatta in due periodi dell’anno, considerati più favorevoli e parliamo dell’inizio di marzo per quel che riguarda la stagione primaverile mentre il mese di ottobre (quindi priva che arrivi il freddo) se facciamo riferimento alla stagione autunnale. Tuttavia ci sono anche altre due potature che possono essere effettuate e parliamo di luglio e di maggio in modo tale da mantenere le piante e curarle al meglio.
La soluzione ideale sarebbe quella di tagliare la siepe di appena qualche millimetro ogni dieci giorni partendo dal mese di aprile fino al mese di luglio o agosto. Durante la stagione invernale, invece, sappiamo che non hanno bisogno di essere potate anche perché ad u certo punto setteranno di crescere. Ad ogni modo il periodo di potatura non è sempre lo stesso ma va cambiando in base alla specie.